Baremone Crocedomini

In territorio bresciano, interessante collegamento al giro Malga Vacil - Passo Val Marza,
lunga traversata sulle Alte Vie del Caffaro.
74 km per un dislivello in salita di 2000 m, quota max 2139 m.
34 km di salita prevalentemente su strada asfaltata o strada bianca, pendenze di media difficoltà.
Discesa: Facile, lunghi tratti su strada o sterrato comodo, 2 km sui facili sentieri delle piste da sci.
La traccia gps: GPX oppure GPSies



Si potrebbe chiamare anche il giro dei 10 Passi. Si parte dalla spiaggia del lago di Idro 366 m, con un piacevole single track pianeggiante si costeggia il lago per 2 km, poi si sale sulla statale in località Sant'Antonio (stradina privata ma accessibile); seguendo una variante alta, il tratto da percorrere sulla trafficata SS BS 237, si riduce a 1 km; poco prima di Anfo 371 m si inizia la lunga salita al Passo del Baremone 1406 m, su tortuosa ma comoda stradina poco trafficata. Subito dopo il Passo, il Rifugio Rosa è il primo dei numerosi punti di ristoro presenti sul tracciato. Il paesaggio si apre a panorami sempre più estesi; si passa per il Passo della Spina 1521 m, poi si prosegue con un saliscendi su comoda strada a tratti sterrata, parzialmente scavata nella roccia ed esposta fino al Passo della Berga 1522 m, poi ancora un breve tratto di salita fino al Passo Dosso Alto 1674 m. La discesa al Passo del Giogo di Maniva 1664 m, è su sterrato facile. Si prosegue sulla SP BS 345, comodo stradone che sale con pendenze che non superano mai il 6-8%, nonostante fosse Ferragosto non ho trovato traffico.
Si supera il Passo Dasdana 2086 m e si continua la salita che con andamento discontinuo continua fino al Passo di Vaia o Giogo della Bala 2132 m, il punto più alto del percorso.
Si scende per un breve tratto su strada per risalire su comodo sterrato al Laghetto nei pressi del Passo di Lavena 1984 m; sempre su sterrato si supera con un saliscendi il Valico Poffa di Rondenino 2011 m, per raggiungere l'importante crocevia del Passo Crocedomini 1892 m. Si riprende a salire sulla stretta SS 669 per valicare il Goletto di Cadino 1943 m e scendere su strada al Goletto di Gaver 1795 m.
Inizia un divertente seppur breve discesa sfruttando le piste del Gaver. Il ritorno, in discesa, percorre su strada la Valle del Caffaro passando per Val Dorizzo 1193 m e Bagolino 726 m. Ancora 1 km di salita (100 m dislivello) sulla SS 669, poi a quota 657 m si sfrutta una facile mulattiera un po sassosa (solo nel primo tratto), per scendere velocemente alla centrale idroelettrica di Ponte Caffaro e in 2 km al punto di partenza.