Forti di Folgaria

Giro dei Forti Austroungarici di Lavarone e Folgaria. Due anelli per un totale di 65 Km con dislivello di 1820 m. Quota max 1642 m. Gran parte del percorso su sterrato, alcuni tratti in salita sono su sentiero sconnesso. Pendenze molto impegnative. Discesa su facile strada sterrata.

Si può dividere in due percorsi distinti:
Forte Sommo Alto-Cherle: 27 Km - 800 m di dislivello.
Forte Verle-Belvedere: 38 Km - 1027 m di dislivello.
La traccia gps: GPX oppure GPSies



Partendo da Carbonare 1047 m, si sale la SS 349 del Passo della Fricca per qualche centinaia di metri, poi a sinistra inizia un percorso sterrato un po' sconnesso inizialmente molto ripido (50 m) che con andamento irregolare sale a San Sebastiano. Attraversato il paese si percorre la SP 142 per meno di 1 Km, superato Passo Sommo 1349 m si ricomincia a sinistra una bella sterrata che sale al Rifugio Stella D'Italia e in breve al Forte Sommo Alto 1595 m.  Si continua il percorso risalendo la pista da sci oppure più comodamente ritornando alla strada sottostante. Prima di arrivare ai Camini si entra nel bosco sulla sinistra per scendere ai prati di Malga Vallorsara (segnali percorsi MTB).
Passando per i resti dell'ospedale militare austroungarico (scala dell'Imperatore) si scende fino ad attraversare la  SP 142. Seguendo i segnali SAT si sale su sterrato comodo al Forte Cherle 1445 m.
Ancora su sterrato comodo si prosegue, inizialmente con qualche saliscendi poi in discesa per ritornare a Carbonare.
Questo anello può essere fatto anche nel senso contrario.

Per proseguire con il secondo anello, si lascia Carbonare per salire a Virti, seguendo i segnali della 100 Km dei Forti, su sterrati e single track a tratti molto sconnessi; nei pressi del paese il sentiero non è praticabile conviene seguire per un breve tratto la SS 349. (a sinistra possibile breve deviazione per il Comando militare Austroungarico)
Ancora seguendo la 100Km con sentieri e vecchie strade militari a tratti molto faticose e sconnesse si arriva al villaggio di Slaghenaufi 1260 m. La salita continua su strada sterrata comoda fino all SP 133 che scende a Caldonazzo. Un breve collegamento sopra la strada su sentiero (segnali 100Km)  porta alla salita di Monterovere, poi superata la baita Cangi allo Spiazzo della volpe, si seguono i segnali SAT per Cima Vezzena, fino ad incontrare la Strada dei Forti (asfalto). Si scende a destra per raggiungere il Forte Verle  1474 m. Su strada al Passo Vezzena 1417 m poi, si segue la SP 9 che risale il Monte Cucco.
A quota 1515 m, sulla destra si inizia una sterrata che scende, evitando di passare per Luserna, a Malga Laghetto 1191 m. Si ricomincia a salire su sterrato dopo aver attraversato la SS 349.
Per raggiungere il Forte Belvedere 1140 m il percorso è a tratti molto faticoso, su single track con radici e brevi tratti molto ripidi, (qualche segnale 100Km). Sfruttando ancora un bel tratto sterrato si scende al paese di Oseli 1120 m.  Il sentiero delle Laste permette il collegamento ai Masi di Sotto.
Su sterrato si ricomincia a salire seguendo le indicazioni SAT per il Lago di Lavarone, il percorso a tratti è segnato come 100KM. Attraversata la SS 349 i segnali portano su di un breve single track ricco di ostacoli che si può evitare raggiungendo su strada il lungolago 1127 m. Seguendo le indicazioni per Pra di sopra  resta da fare l'ultima, dura ma breve salita sterrata (segnali 100 Km), per scollinare e fare ritorno a Carbonare.