Passo Cereda

Percorso di 41 km nel Parco delle Pale di San Martino, sopra Fiera di Primiero. Dislivello in salita 1420 m circa, pendenze a tratti impegnative fino al 17%, ma con media 11 %, prevalentemente su strada asfaltata. Quota max 1556 m. Discesa su sterrato facile e alcuni tratti su strada, solo brevi tratti su sentiero con qualche difficoltà tecnica.



Da Mezzano 645 m si sale con bella ciclabile lungo il torrente Cismon, fino a Fiera di Primiero 710 m, poi su strada inizialmente ripida si sale di quota fino a raggiungere il Rifugio Petina 1170 m, ottimo punto di ristoro, e i numerosi e bellissimi prati da sfalcio. Si raggiunge con panoramico saliscendi su strada l'imbocco della Val Canali 1170 m. Si scende su strada e poco prima di Villa Welsperg 1055 m si supera una sbarra e si ricomincia a salire su sterrato o cemento a tratti ripido fino ai prati di Colzoncai 1241 m, poi in discesa prima su strada poi su sterrato inerbito e l'ultimo tratto su sentiero poco tracciato nei prati si raggiunge la strada SS347 per Passo Cereda che si raggiunge in 1,7 Km di salita. La salita prosegue sempre su stretta stradina a tornanti fino a Malga Fossetta 1573 m. Una ripida mulattiera in salita è l'ultima fatica del giro, purtroppo però l'inizio della discesa sul sentiero che scende a destra e ricollega alla forestale sotto il Col Spitz il fango può rendere difficoltoso il passaggio, tratti a spinta e sentiero poco visibile (650 m), alternativa da valutare più diretta e ripida a sinistra. Il resto della discesa è comoda e facile tranne qualche breve tratto di ripida mulattiera che richiede attenzione perché scivolosa sul bagnato.
Raggiunta la frazione di Ormanico 742 m si ritorna al punto di partenza con la ciclabile.

Masi Mocheni e Cambroncoi

Percorso di 48 km e 1780 m di dislivello, circa 23 km di salita prevalentemente su strada, quota max nei pressi di Malga Cambroncoi 1720 m. Discesa tecnicamente facile, prevalentemente su sterrato, breve tratto di single track.



Partendo da Canezza di Pergine 598 m, si risale con bella pedalata, in gran parte su asfalto, il fondovalle valle Mocheno, costeggiando il torrente Fersina; Alcuni tratti ripidi rendono faticosa l'ultima parte della salita che porta a Palù del Fersina 1360 m. Si sale ancora passando per Frotten 1516 m, al termine della salita il percorso diventa sterrato e scende al Passo Redebus 1453 m. Si ricomincia a salire verso Malga Cambroncoi che si raggiunge, su sterrato comodo, passando da sopra. La discesa prevede ancora qualche tratto di salita. Si lascia l'asfalto per un ultimo strappo di salita breve (50 m) ma intenso (!!), poi tratto di facile e divertente single track permette di perdere quota velocemente e raggiungere l'abitato di Serso 567 m e successivamente la ciclabile che riporta al punto di partenza.

Monte Stino e Manos

In territorio bresciano un percorso di 50 km, 1960 m di dislivello in salita, 12 km su strada il resto su sterrato comodo e un breve tratto di mulattiera.
La cima del M. Manos si raggiunge con 600 m di sentiero a spinta. Quota max 1502 m.
Discesa: Breve attraversamento di un pascolo senza sentiero (evitabile), sterrato facile, strada e 2 single track uno facile, l'altro dopo il Forte di Valledrane impegnativo.



Partenza da Pieve Vecchia 367 m si sale al Rifugio Monte Stino 1400 m in gran parte su strada, solo una breve scorciatoia su mulattiera. Visita al punto panoramico e monumento ai caduti con breve variante.
Si prosegue per sterrato fino ai pascoli di una malga dove il collegamento su sentiero non è segnato, con erba alta o bagnata questo tratto è sconsigliabile anche perché costringe anche ad un brevissimo passaggio a spinta, si può evitare scendendo sulla strada della salita e dopo 1,2 km girare a sinistra. Si scende a Moerna 996 m su facile mulattiera un po sconnessa e sassosa. Si ritorna a Capovalle 943 m su strada dove si riprende a salire su sterrato comodo ai prati del Monte Manos. La Cima, molto panoramica, si può raggiungere su sentiero, solo in parte pedalabile, ma molto bello da fare anche in discesa. La discesa su sterrato prosegue verso il Passo Cavallino della Fobbia 1090 m. Su strada asfaltata di campagna si scende per 8 km passando per Trebbio 687 m per poi risalire al Forte Valledrane 800 m. La discesa finale nel primo breve tratto è impegnativa, ripida con radici affioranti, scalini, poi facile su strada sterrata.



Malga D'Ezze

Da Telve, un percorso di 43 Km per salire a Musiera in Val Calamento, discesa in Val di Fregio e risalita a Malga d'Ezze. Quota max 1951 m.
Dislivello in salita 1780 m, su strada con comode pendenze nella prima parte e sterrato a tratti molto ripido e sconnesso nella seconda. Discesa facile su sterrato e divertente single track.
ATTENZIONE: Lavori in corso quasi ultimati al waypoint 1; Il sentiero dal waypoint 2 è percorribile in mtb solo a tratti per alberi caduti sul tracciato, si può evitare collegandosi alla strada per Musiera. 12/10/19



Da Telve 543 m si sale per la SP31 per Passo Manghen per 5,5 km poi si sale a sinistra in loc. Musiera 1350 m, si lascia la strada asfaltata alla Volta del Corno dove si prosegue dritti per scendere in Val di Fregio all'altezza di Malga la Pozza 1200 m. Si ricomincia a salire su comodo sterrato per 5 km poi si prosegue su mulattiera pedalabile ma molto ripida, alcuni brevi tratti a spinta a causa della pendenza molto sostenuta.
Il ritorno passa per la forestale di Malga Lavoschio e scende a Musiera di Sopra su comodo sterrato. Nei pressi del laghetto per la pesca sportiva inizia un bel sentiero che presenta però già in partenza delle difficoltà di passaggio legate alla caduta di alberi risalente alla tempesta Vaia, è stato liberato sufficientemente per il passaggio a piedi ma per il passaggio con mtb nell'ultima parte è molto scomodo. Per un ritorno in sicurezza si può ricollegarsi alla strada fatta in salita in Loc. musiera (WP2).